Pedofilia in Turchia
qualche ora dopo il fallito golpe su tutta la stampa italiana – da quella spazzatura a quella più nobile mainstream – rimbalzavano immagini di cosiddette “spose bambine” (uno dei temi più cari alla propaganda islamofoba ) sotto titoloni che tuonavano : abolito il reato di Pedofilia in Turchia! Lo leggiamo su
Repubblica
Il giornale
riscattonazionale.it
agenpress.it
partiamo dalla foto: Si tratta probabilmente di Afghanistan. L’autrice dello scatto è Stephanie Sinclair, che ha fotografato spose bambine in Afghanistan, Etiopia, Nepal e India dal 2003.
La faccenda: a gennaio 2016 il Diyanet turco (consiglio governativo degli affari religiosi). pubblica una risposta controversa alla domanda di un anonimo che chiedeva informazioni rispetto al matrimonio in caso che il marito dovesse provare sentimenti “lussuriosi” verso la propria figlia. Mettendo insieme una serie di esempi e consigli derivanti dalle varie scuole giuridiche islamiche, la risposta pubblicata sul sito definiva la questione controversa, non in grado di poter mettere gli studiosi islamici in condizione di poter fornire una risposta univoca ma sottolineava che, nel rapporto padre-figlia, “le figlie in ogni caso devono avere più di nove anni e il contatto non dev’essere così stretto da risvegliare sentimenti peccaminosi nel padre”. Nonostante Il consiglio avesse immediatamente rimosso la questione dal sito, una dura reazione dell’opinione pubblica e della stampa ha portato a rivolgere accuse di “istigazione alla pedofilia”.
morale della favola: “Il Diyanet turco accusato di istigazione alla pedofilia = il governo turco ha abolito la legge sulla pedofilia! “